Quando le investigazioni della polizia non portano a nessuna soluzione o quando si ha la necessità di difendersi da un’accusa penale ingiusta, l’avvocato può avvalersi di un investigatore privato, che svolgerà le indagini a favore del suo assistito e l’avvocato potrà avvalersi delle prove fornitegli in tribunale.

Si tratta quindi di un’attività investigativa posta dal difensore nei confronti dell’assistito e che procede parallelamente a quelle del pubblico ministero.

L’investigatore svolge attività dirette o indirette nel contesto di un processo penale. Per attività dirette si intendono le indagini nelle quali è l’investigatore stesso a procurarsi le prove tramite appostamenti, pedinamenti, fotografie, ecc, in quelle indirette invece l’investigatore ottiene le prove da fonti terze.

Per tale investigazione, occorre un apposito mandato scritto con sottoscrizione autenticata del mandante